Nel 2009 sulla base di un differente presupposto rispetto alle strutture più tradizionali, nasce il Centro Eidos, che propone, oltre a consulenze mediche specialistiche e specifici percorsi riabilitativi mirati ad intervenire sui disagi della riduzione motoria.
Una vera e propria personalizzazione delle terapie: ogni paziente viene infatti considerato nella sua unicità di individuo, basandosi sulle sue specifiche esigenze, siano esse quelle di sportivo, di convalescente, da infortunio, da malattia.
E’ solamente attraverso questa visione globale che risulta più semplice il raggiungimento della guarigione o dello stato di benessere, ed è proprio basandosi su questi principi cardine che, accanto al dottor Alessandro Froner, infermiere e massofisioterapista, collabora in piena sinergia un’équipe di professionisti medici, dottori in psicologia, una dietista e un fisioterapista, tutti concordi nel porgere in primo luogo ascolto alle necessità dei pazienti, per poter poi definire diagnosi e piani di cure adeguati.
Al fine di implementare l’efficacia dei trattamenti proposti, il centro Eidos si avvale di moderne tecnologie elettromedicali, si esegue Laserterapia con apparecchi a puntale o scansione, elettrostimolazione, magnetoterapia e pressoterapia.
Grazie all’intervento di professionisti riconosciuti, presso il centro Eidos si eseguono anche terapie di tipo estetico; la struttura è specializzata nella chiusura dei capillari e, soprattutto, nella riduzione della panniculopatia adiposa (cellulite) trattata attraverso Mesoterapia estetica, eseguita esclusivamente con medicinali omeopatici, e linfodrenaggio manuale coadiuvato da pressoterapia. L’eventuale consulenza della nostra dietista, inoltre, aiuta a raggiungere più velocemente i risultati desiderati, migliorando il mantenimento di quelli già ottenuti.
Qualora si necessiti di analisi di stipo strumentale, il Centro Eidos può contare sull’appoggio di strutture del territorio con convenzione ULSS.
Il centro supporta l’associazione di volontariato ECOINSIEME nata per sostenere persone affette da disturbi linfatici di origine oncologica, chirurgica e post-traumatica.